Recentemente si verificano sempre più spesso casi di frode in cui presunti collaboratori di un istituto emittente carte di pagamento visitano a domicilio le potenziali vittime. In realtà, si tratta di truffatori che suonano alla porta con la scusa di avere rilevato un sospetto di frode ai danni della carta di credito o di debito e che pertanto dovrebbero immediatamente ritirarla. Chiedono anche il codice PIN alla loro vittima.
13.03.2025 –I delinquenti sfruttano l’effetto sorpresa, lasciando interdette le loro vittime e creando insicurezza tanto che le vittime seguono immediatamente le istruzioni loro impartite senza controbattere.
Solo in seguito si accorgono che i truffatori hanno potuto prelevare denaro dal loro conto con carta e codice PIN alla mano. Prima di riuscire a fare bloccare la carta, spesso gli importi prelevati si accumulano fino a raggiungere cifre elevate.
Pertanto anche in questo caso #faiattenzione:
- Non rivelare il PIN a nessuno
- Il tuo istituto bancario o l’emittente della carta di pagamento non ti chiede mai di svelare il tuo PIN
- Non agire mai in fretta: diffida sempre quando qualcuno ti mette premura o ti minaccia di gravi conseguenze.